PREMIER ha particolarmente a cuore il fattore umano dell’azienda, che ritiene essere il fattore fondante il suo successo.
Questo appuntamento mensile è nato per dare risalto ai protagonisti di PREMIER, le persone che ogni giorno contribuiscono, con il loro sapere e le loro personalità, alla crescita aziendale, oggi parliamo con Mauro Baraldi, che rappresenta l’azienda nella piazza di Sassuolo, la principale per il mondo della ceramica.
Ci parli di lei. Com’è nata la sua passione? Quali sono stati i suoi studi e il suo percorso professionale? Qual è il suo ruolo in Premier e quali sono le sue principali responsabilità?
A Sassuolo c’è un detto che dice cosi: “se nasci a Sassuolo cresci a Pane e Piastrelle” e io ho mantenuto fede al detto.
Ho iniziato a lavorare in ceramica nei periodi estivi, quando ancora andavo a scuola, per avere due soldini per comprare il “Motorino“.
Da quel momento la mia vita lavorativa è stata sempre e solo Ceramica.
Nel 1990 con un socio iniziamo una attività di lavorazione piastrelle per conto terzi, sono stati anni di lavoro e soddisfazioni, ma dopo 10 anni, avevo bisogno di un cambiamento, ma cosa fare? Alla fine conoscevo solo la ceramica!!
Mi venne fatta l’offerta di lcollaborare con un’azienda produttrice di utensili diamantati, con il ruolo di tecnico /commerciale.
Accettai e quasta decisione mi ha permesso, qualche anno dopo, di incrociare il mio cammino con PREMIER e mi ha portato a trovarmi dove sono oggi.
In PREMIER svolgo la funzione di responsabile della filiale di Sassuolo, con la collaborazione di quattro ottimi colleghi, Andrea, Gianluca, Wainer e Walter, persone molto preparate e con un ottima esperienza nel settore ceramico, con le quali condividiamo tutti i giorni la passione per la ceramica e per il cliente.
La nostra mission è quella di seguire il cliente nelle fasi della vendita e della assistenza tecnica, riportando al responsabile R&D di PREMIER le esigenze del cliente in modo che l’azienda sviluppi prodotti sempre più performanti.
Perché hai scelto di lavorare in Premier? Quali aspetti della mission e della vision Premier sono più vicini al tuo modo di percepire il lavoro e la crescita professionale?
Da sempre conoscevo Premier come un azienda seria, all’avanguardia nei prodotti di Levigatura e Squadratura, attiva nell’innovazione continua dei prodotti e, devo dire, sempre un passo avanti nela qualità. Nel 2012 mi si presenta l’opportunità di entrare e farne parte come tecnico/commerciale, era l’occasione che aspettavo e l’ho presa al volo!
Ci sono dei momenti particolari della sua vita in PREMIER che hanno lasciato il segno e che vorrebbe raccontarci?
PREMIER mi ha dato la possibilità, di vedere varie realtà del settore nel mondo, conoscere modi di pensare e di lavorare diversi, quindi uscire dalla realtà produttiva di Sassuolo, che sino ad allora era l’unica che conoscevo.
Potere toccare con mano, assimilare, e anche imparare, altri modi di fare ceramica è stata una bella esperienza, che mi ha formato e permesso di ritornare su Sassuolo con una visione più ampia e quindi con maggiori competenze.
Basta parlare di lavoro… Ha degli hobby e degli interessi particolari? Cosa le piace fare nel tempo libero?
OPSS….. qui si apre un mondo.
Ma possiamo dire che la mia più grande passione è per tutto quello che ha un motore e si può guidare, con una preferenza per il Rally, che seguo da sempre e per un periodo della mia vita ho anche praticato.
